Curcio Medie

Uomo politico statunitense (1946-)

George W. Bush è il figlio dell’ex presidente degli Stati Uniti George Herbert Bush. Studia Storia ed Economia a Yale e Harvard ed è anche pilota dell’Aviazione militare. Nel 1975 fonda un’importante società petrolifera nel Texas, continuando a lavorare in quel campo fino a quando il padre si candida alle elezioni (1988). Quell’anno entra anche lui in politica, militando nel movimento repubblicano. Prima è consigliere del padre e poi, nel 1995, viene nominato governatore del Texas. Nel 2000 si candida alle elezioni e viene nominato presidente degli Stati Uniti, ma solo dopo l’intervento della Corte suprema, chiamata a decidere sui gravi problemi sorti durante gli scrutini. È al governo della nazione quando l’11 settembre 2001 un tragico attacco terroristico colpisce gli Stati Uniti: due aerei si schiantano contro i grattacieli del World Trade Center a New York, le cosiddette “torri gemelle”, e uno cade sul il Pentagono di Washington, la sede del Ministero della Difesa statunitense, uccidendo migliaia di persone. Da quel momento Bush avvia una guerra senza condizioni al terrorismo dei fondamentalisti islamici (gruppi armati che lottano in difesa della religione musulmana). Con l’appoggio di molte nazioni e della NATO, il 7 ottobre inizia i bombardamenti sull’Afghanistan, contro il regime dei Talebani e contro lo sceicco Osama bin Laden, che viene considerato il principale responsabile dell’attacco terroristico. Nel marzo 2003, dopo una lunghissima contesa circa la necessità di procedere al disarmo del regime iracheno, gli USA dichiarano guerra all'Iraq per spodestare il dittatore Saddam Hussein, accusato di possedere armi di distruzione di massa e di appoggiare il terrorismo internazionale. La decisione presa da Bush provoca aspre polemiche e riduce sensibilmente la popolarità del presidente. Il suo mandato presidenziale termina nel 2009, gli succede Barak Obama, esponente del partito democratico.