Curcio Medie

Ordine religioso militare sorto nel 1119 per garantire la sicurezza dei pellegrini (v. pellegrinaggio) che si recavano a Gerusalemme.

Fondatore ne fu Ugo da Payns, che con sette compagni adattò la regola di sant’Agostino ai fini militari che si proponeva. L’ordine templare comprendeva i cavalieri, che indossavano il mantello bianco con croce rossa, e gli scudieri, il cui mantello era bruno. Dapprima i suoi membri furono chiamati Christi milites, ma poi, quando essi si stabilirono a Gerusalemme presso il tempio di Salomone, il nome divenne milites templi, da cui il titolo di templari. Audaci e cavallereschi, essi si coprirono di gloria a Tiberiade (1187) e a Gaza (1244) e crebbero di numero e potenza. Alla fine del XIII secolo erano circa 15.000 unità, sparsi tra l’Europa e l’Oriente, con immense ricchezze e beni territoriali che finirono per creare intorno a loro una crescente ostilità.

Federico II di Svevia li espulse dalla Sicilia e Filippo il Bello di Francia, con la compiacenza dello stesso papa (v. papato) Clemente V, istruì contro di loro un discutibile processo per eresia. Il gran maestro Jacques de Molay e i suoi seguaci di Parigi furono arrestati (1307), torturati e condannati a morte nel 1314. In Inghilterra i beni dell’ordine furono confiscati, in Spagna l’ordine fu unito ai cavalieri di Calatrava, mentre in Portogallo originò i cavalieri di Gesù Cristo.