Curcio Medie

Studio della distribuzione degli esseri viventi sulla Terra.

Essi si trovano in una fascia detta «biosfera», compresa tra i 100 metri al di sopra del suolo e 100 metri di profondità nelle acque. La ragione per la quale la biosfera, che significa «zona della vita», è circoscritta una fascia così sottile sta nel fatto che solo in questi ristretti limiti vivono le piante verdi che direttamente o indirettamente costituiscono la sorgente di cibo per tutti gli altri esseri viventi.

La biogeografia, che ormai si è staccata completamente dalla geografia, viene suddivisa in zoogeografia, fitogeografia e antropogeografia o biogeografia umana.

- Zoogeografia: ramo della biogeografia che studia la distribuzione geografica delle specie animali e i rapporti che queste hanno con l’ambiente e l’uomo. è ovvio che la distribuzione di una specie dipenda dalla storia evolutiva del gruppo animale stesso (paleozoogeografia e zoogeografia storica) da fattori ecologici e ambientali, come il clima, la temperatura e il tipo di vegetazione (zoogeografia ecologica).
Un ulteriore ramo della zoogeografia è la zoogeografia corografica, che studia le caratteristiche degli ambienti tipici delle singole specie, legati alla topografia e alla flora locali (tundra, steppa, deserto, savana, bosco, ecc.). Considerando la distribuzione geografica delle specie, gli studiosi si sono resi conto che la Terra può essere idealmente divisa in sei regioni zoogeografiche:

  • regione olartica, divisa in zona neartica con le terre dell’America settentrionale e zona paleartica con l’Africa a nord del Sahara, l’Europa e l’Asia a nord dell’Himalaya. Tipici animali olartici sono l’orso bruno, il lupo e le pecore selvatiche;
  • regione etiopica o africotropicale, che comprende il continente africano a sud del Sahara. Le straordinarie forme animali di questa regione, quali le zebre, le giraffe e gli gnu, costituiscono un’unità biogeografica inconfondibile;
  • regione orientale o indomalese, costituita dall’Asia tropicale, le isole della Sonda, le Filippine, Taiwan e la Cina meridionale. Tipici animali orientali sono il panda, il gibbone, l’orango, il babirussa, la tigre e l’elefante indiano;
  • regione neotropica o neogea, costituita dall’America meridionale e centrale fino al Messico e dalle Indie occidentali. Gli animali più caratteristici sono i camelidi delle Ande (lama, alpaca, guanaco e vigogna), l’orso dagli occhiali, il capibara, il cincillà, il bradipo, il tapiro, il formichiere;
  • regione australiana, comprendente Australia, Nuova Zelanda, Tasmania, Nuova Guinea e Melanesia. Tipici di questa regione sono i marsupiali (canguro, koala, opossum, ecc.) e i monotremi (ornitorinco ed echidna);
  • regione antartica, limitata alla sola Antartide, povera di fauna sia quantitativamente sia qualitativamente.

- Fitogeografia: ramo della biogeografia che si occupa della distribuzione delle specie vegetali e dei rapporti intercorrenti tra queste e l’ambiente. Si suddivide in paleofitogeografia, fitogeografia storica, ecologica e corografica.
Nella fitogeografia si parla di «areale» quando si vuole indicare la zona entro la quale si può trovare una determinata specie, un genere, una famiglia, ecc., e in base agli areali si possono distinguere le specie cosmopolite, cioè diffuse in tutto il mondo, dalle specie ad areali sempre più ristretti, fino a giungere alle specie endemiche, che si possono ritrovare solo in un territorio molto limitato. Gli areali di una determinata specie non sono immutabili, ma sono cambiati notevolmente nel passato e continuano a mutare (v. evoluzione) ancora oggi. Anche l’influenza dell’uomo è stata notevole, con l’introduzione volontaria o involontaria di molte specie. La Terra viene idealmente divisa in cinque regioni fitogeografiche:

  • regione olartica: zone a nord del Mediterraneo, Asia e Cina settentrionali, Canada e gran parte degli Stati Uniti;
  • regione mediterranea: zone circostanti il Mediterraneo fino al mar Caspio;
  • regione desertica: dal Sahara all’Asia occidentale fino al deserto di Gobi;
  • regione intertropicale: gran parte dell’Africa, dell’Asia, dell’ Australia, dell’Oceania, America centrale e gran parte dell’America meridionale;
  • regione australe: Nuova Zelanda e le parti restanti dell’Australia, dell’Africa e dell’America meridionale.

- Antropogeografia: studia la distribuzione delle razze umane nelle varie parti del mondo. Attualmente la distribuzione delle principali razze coincidono pressoché con i continenti.