Curcio Medie

Dopo il periodo medievale, in cui si protrassero senza grandi cambiamenti le tecniche e le strategie antiche, l’innovazione più drastica si ebbe con la diffusione delle armi da fuoco, che coincise con la nascita dello Stati moderni: le grandi fortezze medievali non potevano reggere l’urto dei colpi di cannone sempre più forti e l’impiego di armi da fuoco portatili avevano trasformato i fanti in fucilieri.
Affrontati in file parallele, i soldati si scontravano prima a colpi di fucile e solo in un secondo momento si giungeva alla mischia. A partire dall’Ottocento il progresso tecnico divenne sempre più rapido e la creazione di armi sempre più potenti, più veloci e precise, modificò ulteriormente le strategie sul campo. Sulla scia di un inarrestabile progresso tecnico, si giunge così alla guerra contemporanea, caratterizzata dal parossismo delle sue capacità distruttive: un’ipotetica guerra atomica potrebbe portare alla distruzione totale del pianeta.