Curcio Medie

 

Termini storici con la lettera D

 

daimyo

Termine giapponese che indica i grandi feudatari, al vertice della struttura sociale ed economica dello Stato. Sotto di essi stava la casta dei samurai, ex-militari e piccoli nobili.

 

dalai lama

Questo è il titolo che si dà al capo supremo del buddhismo del Tibet. Il nome è per metà mongolo e per metà tibetano e vuol dire “maestro oceano”. Alla morte del dalai lama viene scelto come suo successore un bambino che, attraverso una serie di prove, dovrà dimostrare di esserne la reincarnazione.

 

decabrista

Termine che deriva dal russo dekabr, che significa “dicembre”, e indica i sostenitori di quel movimento rivoluzionario, sorto in Russia nel 1825, che voleva ottenere, anche con mezzi violenti, l’abolizione della servitù della gleba, un’organizzazione sociale più  moderna e una costituzione di tipo liberale.

 

decemviro 

Nell’antica Roma era così chiamato colui che faceva parte di un collegio di magistrati composto da dieci membri. I collegi composti di decemviri erano vari, alcuni formati per particolari scopi come i decemviri legibus scribundis et reipublicae constituendae, i dieci magistrati che ebbero il compito di mettere per iscritto le leggi romane.

 

decumano

Termine latino che ha vari significati. Così era chiamato il soldato appartenente alla decima legione e anche la persona incaricata di versare a Roma le decime (le tasse) di alcune città siciliane.

Inoltre il decumano era la via che attraversava la città o l’accampamento romano da est a ovest.

 

democrazia

Forma di governo in cui il potere è esercitato dal popolo direttamente (democrazia diretta) o per mezzo delle persone che esso elegge per rappresentarlo. Elementi essenziali di un governo democratico sono: l’uguaglianza politica, attuata mediante il diritto di voto concesso a tutti (suffragio universale); l’autogoverno che si realizza attraverso i rappresentanti eletti dal popolo; e il principio maggioritario per il quale la decisione presa dalla maggioranza viene considerata come decisione dell’intera collettività.

 

desaparecidos

Termine con cui si indica, in Argentina e genericamente in tutta l’America latina, l’oppositore politico di una dittatura che viene fatto scomparire dalle autorità, senza lasciare alcuna traccia.

 

descamisado

Termine utilizzato, in origine, per indicare i partecipanti alla rivoluzione spagnola del 1820; più tardi, nel secondo dopoguerra, passò ad indicare i seguaci del presidente Peròn.

 

despota

Nell’antica Grecia con questo termine si indicava il padrone di casa o il re orientale, ma col passare dei secoli ha preso il significato di sovrano assoluto, tiranno.

 

diadoco

Termine con cui si indicano i generali di Alessandro Magno che, dopo la morte di questi, si disputarono la successione nell’Impero, e poi se lo spartirono, costituendo i grandi Regni ellenistici.

 

diaspora

Con questo termine si intende la dispersione di un popolo nel mondo e si riferisce in particolare a quella del popolo ebraico.

 

dieta

Termine che, nel Medioevo, indicava le assemblee nazionali di alcune popolazioni germaniche. In seguito vennero così chiamate le assemblee cui partecipavano i feudatari e l’alto clero, per discutere di importanti questioni quali l’elezione del re, la promulgazione di nuove leggi, la guerra e la pace.

 

dinastia

Serie di sovrani che appartengono tutti alla stessa famiglia e che si succedono sul trono.

 

diocesi

Termine che indica un territorio governato dal vescovo eletto dal papa. Il territorio della diocesi è diviso in parrocchie, a capo di ciascuna delle quali c’è un sacerdote con il titolo di parroco. Nel governo della diocesi il vescovo è aiutato da un gruppo di sacerdoti che costituiscono la curia diocesana.

 

diossina

Composto chimico molto dannoso per l’uomo, che può causare anche malformazioni del feto e non è biodegradabile, cioè non si decompone, conservando tutto il suo potere inquinante.

 

diritto comune

Il termine indica quell’insieme di norme di legge che regolano i comportamenti umani, vietando quelli che danneggiano la convivenza sociale e ordinando quelli utili per la stessa.

 

dispotismo

Forma di governo assoluto in cui il monarca impone, anche in maniera violenta, il suo volere e cura principalmente il proprio interesse.

 

dittatura

Il significato moderno di questa parola indica una forma di governo assoluto in cui il potere viene a concentrarsi nelle mani di un singolo individuo, il dittatore, o di un gruppo.

 

divinazione

Forma di superstizione con la quale si cerca di indovinare il futuro attraverso l’interpretazione di segni e simboli o attraverso il diretto manifestarsi della divinità. Rientrano nell’ambito della divinazione: l’interpretazione dei sogni, la negromanzia, gli auspici.

 

diwan

Termine che deriva dal turco diwan e indica il consiglio dei ministri nell’Impero ottomano. Passò poi a denominare il lungo sedile imbottito su cui i consiglieri sedevano.

 

doge

Supremo magistrato della Repubblica di Venezia. Sempre di famiglia patrizia, il doge veneziano veniva eletto conservando la carica a vita; ma la sua autorità andò man mano riducendosi fino a diventare solo un titolo privo di potere.

 

dolmen

Termine che deriva dall’accostamento delle parole bretoni tol “tavola” e men “pietra” cioè “tavola di pietra”. Esso indica un monumento funerario di età preistorica molto diffuso in varie località d’Europa, formato da una grande pietra piatta che poggiava su altre pietre fissate verticalmente nel terreno.

 

dravidico

Relativo ai Dravidi, popolazione stanziata nell’antica India, prima dell’invasione degli Ari.

 

duma

Assemblea russa che aveva il compito di dare consigli allo zar, istituita nell’ultimo decennio del regime zarista e sospesa allo scoppio della Rivoluzione d’ottobre, nel 1917.