Il verbo
Andiamo a scoprire il verbo!
Identikit del verbo
Leggi attentamente il brano:
Durante l'estate, la formica lavorava duramente, mettendosi da parte le provviste per l'inverno. Invece la cicala non faceva altro che cantare tutto il giorno. Poi arrivò l'inverno e la formica ebbe di cui nutrirsi, dato che durante l'estate aveva accumulato molto cibo. La cicala cominciò a sentire i morsi della fame, perciò andò dalla formica a chiederle se potesse darle qualcosa da mangiare. La formica le disse: «Io ho lavorato duramente per ottenere questo; e tu, invece, che cosa hai fatto durante l'estate?» «Ho cantato» rispose la cicala. La formica allora esclamò: «E allora adesso balla!». Morale: chi nulla mai fa, nulla mai ottiene.
Esopo, La cicala e la formica.
Le parole evidenziate in questo brano sono verbi. Si tratta di una parte del discorso molto importante, considerata la parola per eccellenza della lingua italiana. Insieme al nome che indica le persone e le cose concrete e astratte, il verbo serve a svelare l’azione legata alle persone e alle cose.
RICORDA
Il verbo, parola derivata dal latino verbum che significa «parola», si utilizza per indicare l’azione legata al nome. |
Il verbo, è una parte del discorso così importante da poter costituire da sola anche una frase:
Piove
I verbi indicano:
>>Un’azione compiuta dalla persona o cosa;
Valerio cammina spesso.
>>Un’azione subita dalla persona o cosa;
Quel divano è stato venduto.
>>Un modo di essere della persona o della cosa. In questo caso il verbo si lega all’aggettivo;
Luca è felice.
>>Una condizione o una situazione in cui si trova la cosa o la persona;
Claudio si trovava a casa quando arrivò il temporale.
La variabilità del verbo
Considera le frasi:
Luca andrà a Roma (nel futuro).
Marco è andato a casa (nel passato).
Io vengo a scuola presto (nel presente).
Osservando attentamente queste frasi, noterai che il verbo non indica solo cosa compie la persona o la cosa ma anche quando compie o subisce l’azione. Il verbo indica quindi il tempo in cui si svolge l’azione.
RICORDA
Il verbo è la parte variabile del discorso che definisce l’azione, una condizione, un modo di essere del nome e la colloca nel tempo. |
Gli elementi variabili del verbo
Considera le frasi:
Tu esci.
Io esco.
Noi usciamo.
Se osservi queste frasi, puoi notare che uno stesso verbo assume forme diverse che sono chiamate voci verbali che sono formate dalla radice e dalla desinenza. In questo caso, la radice è «esc» cui si aggiungono le desinenze diverse.
La radice rappresenta la parte invariabile del discorso mentre la desinenza è variabile. In base alla desinenza, si può esprimere:
>>La persona che compie l’azione; (tu) esci, (noi) usciamo
>>Il numero che può essere singolare e plurale; Tu (sing.) esci, noi(plur.) usciamo
>>Il tempo (quando si verifica l’azione); Tu esci (presente), Io uscivo (passato)
>>Il modo (se un’azione è presentata come sicura o come ipotetica); Io studio, Io studierei
La desinenza è quindi fondamentale. Ci aiuta a individuare la persona espressa dal verbo, il numero, il tempo in cui si svolge l’azione e se l’azione è avvenuta in maniera sicura o ipotetica.
L’insieme delle forme assunte dal verbo (persona, tempo, modo) è detta coniugazione.
La persona cioè il nome singolare o plurale che esprime un’azione attraverso il verbo può essere: chi parla, chi ascolta, o colui di cosa si parla.
Ci sono tre persone singolari e tre plurali, abbiamo quindi complessivamente sei persone ciascuna con la sua desinenza, singolare o plurale. Proviamo a leggere l’esempio con il verbo esco al presente indicativo
Persona |
numero |
voce verbale |
|
Radice |
desinenza |
||
1ᵃ (io) 2ᵃ (tu) 3ᵃ (egli, ella, lui, lei) |
singolare |
esc esc esc |
o i e |
1ᵃ (noi) 2ᵃ (voi) 3ᵃ (essi, esse, loro) |
plurale |
usci usci esc |
amo te ono |
Attenzione:
i pronomi personali che fungono da soggetto possono anche essere sottintesi quindi non espressi necessariamente nella frase:
esco (io) uscite (voi)
Le tre coniugazioni
Considera queste tre forme verbali
Mangiare
Vedere
Partire
Queste tre forme verbali, sono caratterizzate da tre desinenze diverse che formano tre coniugazioni differenti.
RICORDA
La forma che un verbo assume per esprimere la persona, il tempo, il numero e il modo si chiama coniugazione. |
Mangiare, il primo verbo che abbiamo considerato ha la desinenza che comincia in –a e appartiene alla prima coniugazione.
Vedere, il secondo verbo che abbiamo considerato ha la desinenza che comincia per -e e appartiene alla seconda coniugazione.
Partire, il terzo verbo che abbiamo considerato ha la desinenza che comincia per –i e appartiene alla terza coniugazione.
Attenzione:
Bisogna considerare che, la maggioranza dei verbi sono regolari pertanto la radice del verbo resta invariata e cambiano solo le desinenze che servono a esprimere persona, numero, modo e tempo.
Il verbo «mangiare», ad esempio, si comporta così:
Io mangi-o
Tu mang-i
Egli mangi-a
Noi mangi –amo
Voi mangi-ate
Essi mangi-ano
Per ogni coniugazione ci sono, però, dei verbi particolari.
I verbi particolari della prima coniugazione sono:
Verbi in -care e -gare;
>>Mantengono il suono duro della c e della g per cui davanti a desinenze in –e/ -i aggiungono la h:
io pag-o, tu pag-hi
Verbi in –ciare, -giare, -sciare;
>>Mantengono la i davanti a desinenze che iniziano per –a/-o mentre la perdono davanti a desinenze che iniziano per –e/-i:
mang-iare, mang-erete
Verbi in –iare;
>>Mantengono la i del tema quando l’accento cade in maniera tonica, la perdono quando l’accento è atono:
avviare "tu avvii iniziare " tu inizi
Verbi in –gliare;
>>Mantengono la i del tema sempre tranne per le desinenze inizianti per –i:
tu tagli, noi tagliamo
Verbi in –gnare.
>>Mantengono la i della desinenza anche se non viene pronunciata:
Ci impegniamo
Le forme particolari della seconda coniugazione sono:
Verbi al passato remoto in –etti, -ette, -ettero;
>>Si tratta ormai di forme escluse quasi del tutto dalla lingua comune:
Non si dice mettetti!
Verbi in –cere, -gere, -scere;
>>La c e la g hanno un suono dolce davanti a desinenze inizianti con e/i, mentre hanno un suono duro davanti a desinenze inizianti con a/o:
Conosco Conosciuto
I verbi in –gere.
>>Si comportano come i verbi della prima coniugazione in –gnare:
spegn-iamo
Le forme particolari della terza coniugazione sono:
Questi verbi inseriscono l’infisso –isc- tra la radice e la desinenza di alcune forme (1ᵃ, 2ᵃ, 3ᵃ singolare e 3ᵃ plurale nell’indicativo e nel congiuntivo e 2ᵃ e 3ᵃ singolare e 3ᵃ plurale dell’imperativo).
>>Nei verbi in -cire e -gire il suffisso in –isc- è obbligatorio:
Cucire
>>mantiene la c dolce anche davanti ad a e o:
Fuggire
>>mantiene invece la g dura davanti ad a e o;
>>Il participio presente di questi verbi finisce in -ente ma tuttavia, in alcune forme finisce in iente.
I verbi ausiliari essere e avere
Bisogna considerare poi il caso di due verbi speciali, il verbo essere e il verbo avere. Questi verbi hanno una propria coniugazione che bisogna ricordare bene perché con questi verbi si formano i tempi composti degli altri verbi.
RICORDA
I verbi essere e avere sono chiamati ausiliari (dal latino auxilium che significa «aiuto») poiché aiutano a formare le forme verbali degli altri verbi. |
Coniugazione del verbo essere |
|||
indicativo |
|||
presente io sono tu sei egli è noi siamo voi siete essi sono |
passato prossimo io sono stato tu sei stato egli è stato noi siamo stati voi siete stati essi sono stati |
imperfetto io ero tu eri egli era noi eravamo voi eravate essi erano |
trapassato prossimo io ero stato tu eri stato egli era stato noi eravamo stati voi eravate stati essi erano stati |
passato remoto io fui tu fosti egli fu noi fummo voi foste essi furono |
trapassato remoto io fui stato tu fosti stato egli fu stato noi fummo stati voi foste stati essi furono stati |
futuro semplice io sarò tu sarai egli sarà noi saremo voi sarete essi saranno |
futuro anteriore io sarò stato tu sarai stato egli sarà stato noi saremo stati voi sarete stati essi saranno stati |
congiuntivo |
|||
presente che io sia che tu sia che egli sia che noi siamo che voi siate che essi siano |
passato che io sia stato che tu sia stato che egli sia stato che noi siamo stati che voi siate stati che essi siano stati |
imperfetto che io fossi che tu fossi che egli fosse che noi fossimo che voi foste che essi fossero |
trapassato che io fossi stato che tu fossi stato che egli fosse stato che noi fossimo stati che voi foste stati che essi fossero stati |
condizionale |
imperativo |
||
presente io sarei tu saresti egli sarebbe noi saremmo voi sareste essi sarebbero |
passato io sarei stato tu saresti stato egli sarebbe stato noi saremmo stati voi sareste stati essi sarebbero stati |
presente — sii sia siamo siate siano |
|
participio presente |
participio passato |
gerundio presente |
gerundio passato |
essente |
stato |
essendo |
essendo stato |
infinito presente |
essere |
infinito passato |
essere stato |
Coniugazione del verbo avere |
|||
indicativo |
|||
presente
io ho tu hai egli ha noi abbiamo voi avete essi hanno |
passato prossimo
io ho avuto tu hai avuto egli ha avuto noi abbiamo avuto voi avete avuto essi hanno avuto |
imperfetto
io avevo tu avevi egli aveva noi avevamo voi avevate essi avevano |
trapassato prossimo
io avevo avuto tu avevi avuto egli aveva avuto noi avevamo avuto voi avevate avuto essi avevano avuto |
passato remoto
io ebbi tu avesti egli ebbe noi avemmo voi aveste essi ebbero |
trapassato remoto
io ebbi avuto tu avesti avuto egli ebbe avuto noi avemmo avuto voi aveste avuto essi ebbero avuto |
futuro semplice
io avrò tu avrai egli avrà noi avremo voi avrete essi avranno |
futuro anteriore
io avrò avuto tu avrai avuto egli avrà avuto noi avremo avuto voi avrete avuto essi avranno avuto |
congiuntivo |
|||
presente che io abbia che tu abbia che egli abbia che noi abbiamo che voi abbiate che essi abbiano |
passato che io abbia avuto che tu abbia avuto che egli abbia avuto che noi abbiamo avuto che voi abbiate avuto che essi abbiano avuto |
imperfetto che io avessi che tu avessi che egli avesse che noi avessimo che voi aveste che essi avessero |
trapassato che io avessi avuto che tu avessi avuto che egli avesse avuto che noi avessimo avuto che voi aveste avuto che essi avessero avuto |
condizionale |
imperativo |
||
presente io avrei tu avresti egli avrebbe noi avremmo voi avreste essi avrebbero |
passato io avrei avuto tu avresti avuto egli avrebbe avuto noi avremmo avuto voi avreste avuto essi avrebbero avuto |
presente — abbi abbia abbiamo abbiate abbiano |
|
participio presente |
participio passato |
gerundio presente |
gerundio passato |
avente |
avuto |
avendo |
avendo avuto |
infinito presente |
avere |
infinito passato |
avere avuto |
La coniugazione dei verbi regolari
Consideriamo adesso le coniugazioni dei verbi regolari. Come abbiamo già accennato, abbiamo tre tipi di coniugazioni.
Proviamo a vedere come si coniugano i verbi delle tre coniugazioni!
Prima coniugazione: Parlare |
|||
indicativo |
|||
presente io parlo tu parli egli parla noi parliamo voi parlate essi parlano |
passato prossimo io ho parlato tu hai parlato egli ha parlato noi abbiamo parlato voi avete parlato essi hanno parlato |
imperfetto io parlavo tu parlavi egli parlava noi parlavamo voi parlavate essi parlavano |
trapassato prossimo io avevo parlato tu avevi parlato egli aveva parlato noi avevamo parlato voi avevate parlato essi avevano parlato |
passato remoto io parlai tu parlasti egli parlò noi parlammo voi parlaste essi parlarono |
trapassato remoto io ebbi parlato tu avesti parlato egli ebbe parlato noi avemmo parlato voi aveste parlato essi ebbero parlato |
futuro semplice io parlerò tu parlerai egli parlerà noi parleremo voi parlerete essi parleranno |
futuro anteriore io avrò parlato tu avrai parlato egli avrà parlato noi avremo parlato voi avrete parlato essi avranno parlato |
congiuntivo |
|||
presente che io parli che tu parli che egli parli che noi parliamo che voi parliate che essi parlino |
passato che io abbia parlato che tu abbia parlato che egli abbia parlato che noi abbiamo parlato che voi abbiate parlato che essi abbiano parlato |
imperfetto che io parlassi che tu parlassi che egli parlasse che noi parlassimo che voi parlaste che essi parlassero |
trapassato che io avessi parlato che tu avessi parlato che egli avesse parlato che noi avessimo parlato che voi aveste parlato che essi avessero parlato
|
condizionale |
imperativo |
||
presente io parlerei tu parleresti egli parlerebbe noi parleremmo voi parlereste essi parlerebbero |
passato io avrei parlato tu avresti parlato egli avrebbe parlato noi avremmo parlato voi avreste parlato essi avrebbero parlato |
presente — parla parli parliamo parlate parlino |
|
participio presente |
participio passato |
gerundio presente |
gerundio passato |
parlante |
parlato |
parlando |
avendo parlato |
infinito presente |
parlare |
infinito passato |
avere parlato |
seconda coniugazione: ridere |
|||
indicativo |
|||
presente io rido tu ridi egli ride noi ridiamo voi ridete essi ridono |
passato prossimo io ho riso tu hai riso egli ha riso noi abbiamo riso voi avete riso essi hanno riso |
imperfetto io ridevo tu ridevi egli rideva noi ridevamo voi ridevate essi ridevano |
trapassato prossimo io avevo riso tu avevi riso egli aveva riso noi avevamo riso voi avevate riso essi avevano riso |
passato remoto io risi tu ridesti egli rise noi ridemmo voi rideste essi risero |
trapassato remoto io ebbi riso tu avesti riso egli ebbe riso noi avemmo riso voi aveste riso essi ebbero riso |
futuro semplice io riderò tu riderai egli riderà noi rideremo voi riderete essi rideranno |
futuro anteriore io avrò riso tu avrai riso egli avrà riso noi avremo riso voi avrete riso essi avranno riso |
congiuntivo |
|||
presente che io rida che tu rida che egli rida che noi ridiamo che voi ridiate che essi ridano |
passato che io abbia riso che tu abbia riso che egli abbia riso che noi abbiamo riso che voi abbiate riso che essi abbiano riso |
imperfetto che io ridessi che tu ridessi che egli ridesse che noi ridessimo che voi rideste che essi ridessero |
trapassato che io avessi riso che tu avessi riso che egli avesse riso che noi avessimo riso che voi aveste riso che essi avessero riso |
condizionale |
imperativo |
||
presente io riderei tu rideresti egli riderebbe noi rideremmo voi ridereste essi riderebbero |
passato io avrei riso tu avresti riso egli avrebbe riso noi avremmo riso voi avreste riso essi avrebbero riso |
presente — |
|
participio presente |
participio passato |
gerundio presente |
gerundio passato |
ridente |
riso |
ridendo |
avendo riso |
futuro presente |
ridere |
futuro passato |
avere riso |
terza coniugazione: capire |
|||
indicativo |
|||
presente io capisco tu capisci egli capisce noi capiamo voi capite essi capiscono |
passato prossimo io ho capito tu hai capito egli ha capito noi abbiamo capito voi avete capito essi hanno capito |
imperfetto io capivo tu capivi egli capiva noi capivamo voi capivate essi capivano |
trapassato prossimo io avevo capito tu avevi capito egli aveva capito noi avevamo capito voi avevate capito essi avevano capito |
passato remoto io capii tu capisti egli capì noi capimmo voi capiste essi capirono |
trapassato remoto io ebbi capito tu avesti capito egli ebbe capito noi avemmo capito voi aveste capito essi ebbero capito |
futuro semplice io capirò tu capirai egli capirà noi capiremo voi capirete essi capiranno
|
futuro anteriore io avrò capito tu avrai capito egli avrà capito noi avremo capito voi avrete capito essi avranno capito |
congiuntivo |
|||
presente che io capisca che tu capisca che egli capisca che noi capiamo che voi capiate che essi capiscano |
passato che io abbia capito che tu abbia capito che egli abbia capito che noi abbiamo capito che voi abbiate capito che essi abbiano capito |
imperfetto che io capissi che tu capissi che egli capisse che noi capissimo che voi capiste che essi capissero |
trapassato che io avessi capito che tu avessi capito che egli avesse capito che noi avessimo capito che voi aveste capito che essi avessero capito |
condizionale |
imperativo |
||
presente io capirei tu capiresti egli capirebbe noi capiremmo voi capireste essi capirebbero |
passato io avrei capito tu avresti capito egli avrebbe capito noi avremmo capito voi avreste capito essi avrebbero capito |
presente — capisci capisca capiamo capite capiscano |
|
participio presente |
participio passato |
gerundio presente |
gerundio passato |
capente |
capito |
capendo |
avendo capito |
infinito presente |
capire |
infinito passato |
avere capito |