Curcio Medie

In informatica, sistema automatico che analizza un insieme di dati, spesso da esso stesso raccolti, e restituisce un indice dei contenuti disponibili classificandoli in base a formule statistico-matematiche (v. matematica) che ne indicano il grado di rilevanza data una determinata chiave di ricerca. I motori di ricerca sono usati prevalentemente per la navigazione in internet.

Esistono numerosi motori di ricerca attivi sul web. Il più utilizzato, su scala mondiale (con un indice che supera gli 8 miliardi di pagine), è Google; seguono Yahoo! e Ask. Fra i motori di ricerca nati in Italia quelli maggiormente utilizzati nel nostro paese sono Libero e Virgilio che, tuttavia, non sono veri motori di ricerca giacché si limitano a riutilizzare Google.

Il lavoro dei motori di ricerca si divide principalmente in tre fasi: analisi del campo d’azione; catalogazione del materiale ottenuto; risposta alle richieste dell’utente. Per stabilire la rilevanza di un sito vengono cercati nel database quei documenti che contengono la parola chiave inserita dall’utente, dopodiché ogni motore di ricerca sfrutta propri algoritmi per classificare le pagine, controllando, per esempio, quante volte le parole chiave vengono ripetute, quanti link (collegamenti ad altri documenti) riceve quel documento, in quali punti della pagina sono poste le parole chiave, quanti siti del database contengono link verso quella pagina, o quante volte un utente ha visitato quel sito dopo una ricerca.